Le E.S.Co.

Perché ESCO

Caratteristiche tecnico-commerciali
Clientela e settori d'intervento
Come opera
L'Energy Audit
L'intervento
Il monitoraggio del risparmio conseguito
Servizi economici
Aspetto economico-finanziario
Le forme contrattuali tipiche della ESCO
Energy performance contract
Il Finanziamento Tramite Terzi
Contract Energy Management
Rischi e responsabilità
Come operano le ESCO italiane
Alcuni esempi

L'intervento

Una volta verificata la fattibilità tecnico–economica preliminare dell’intervento si è quindi in grado di procedere con la fase di progettazione in cui si prendono in esame, in modo più specifico e accurato, gli aspetti tecnici dell’intervento impiantistico, potendo così in seguito passare alla sua realizzazione.

I risparmi da ottenere sono da ricercarsi negli usi finali dell’energia elettrica e termica. Potendo porre mano in modo globale alla struttura interessata è evidente che ci si dovrà indirizzare, dove possibile, verso impianti di cogenerazione soprattutto quando si presti il servizio ad utilizzatori caratterizzati da una forte domanda di calore ed energia elettrica costante nel tempo (ad esempio gli ospedali). Per quanto riguarda le fonti ci si dovrà rivolgere a quelle rinnovabili (fotovoltaico, eolico, da biomasse, mini-idro, etc.) per motivi non solo ambientali ma legati anche alla scarsità delle fonti tradizionali o alla loro fluttuazione di prezzo, nonché alla possibilità di usufruire di incentivi e bonus fiscali.

Terminata la fase di progettazione, compito, in genere, svolto da personale appartenente alla ESCO, l’impianto viene installato ed introdotto nel sistema produttivo. La ESCO fornisce materialmente l’impianto agli utenti finali, provvedendo al trasporto, all’installazione e alla messa in funzione nonché alla eventuale dismissione dell’impianto o di parti dello stesso qualora vengano meno requisiti di funzionalità e qualità. Pur con un eventuale entrata in gioco di aziende installatrici terze, la ESCO mantiene la supervisione e il controllo delle attività, al fine di garantire una corretta integrazione con il sistema produttivo del cliente, evitando costosi tempi di inattività delle parti di questo con cui il nuovo impianto viene ad interagire.

Una volta che l’impianto è installato sarà importante non farne scadere la qualità; perciò è necessaria una razionale attività di manutenzione. Tale attività è parte integrante dei servizi previsti nei contratti che prevedano un miglioramento dell’efficienza energetica. Il costo della manutenzione durante l’esercizio dell’impianto è compreso nel costo globale del progetto; perciò durante la vita del contratto il cliente può beneficiare di una riduzione delle spese per la manutenzione degli impianti, i cui costi naturalmente non entrano nelle bollette energetiche, essa viene quindi a costituire un guadagno extra.